mercoledì 27 aprile 2011

Profumo di casa - Pane in ceramica Emile Henry

Che profumo....
Il profumo che si sprigiona dal forno e si espande per tutta casa quando cucino il pane è qualcosa di magico....meglio di qualsiasi profumatore....
Poi se il pane in questione è aromatizzato ancora meglio...
Si perchè ultimamente la salvia del mio balconcino è letteralmente "esplosa" ed è piena di foglie grandissime e profumatissime... :)

Ecco perchè ho deciso di preparare "il pane alla salvia", pane che ho assaggiato tempo fa a casa di amici e che ho voluto rifare appena possible...

Pane integrale alla salvia


Ingredienti:
  • 250 gr farina manitoba
  • 250 gr farina integrale
  • 350 ml acqua tiepida
  • 1 panetto lievito naturale
  • 2 cucchiai olio evo
  • 10 gr sale
  • 1 bel mazzetto di salvia
Procedimento:

Io ho utilizzato la mia fedele alleata, la kitchen aid per impastare, ma vi assicuro che è davvero banale impastarlo anche a mano...
Iniziare ad impastare la farina con l'olio, e il sale. Unire a filo l'acqua tiepida in cui abbiamo precedente sciolto il lievito. Unire quindi la salvia tritata.
Formare una palla e mettere a lievitare in una terrina, coperta da uno strofinaccio, a forno spento. Far lievitare per circa 5 ore.
Cuocere in una pirofila di ceramica (io ho usato quella per plum cake di Emile Henry) per circa 45 minuti, a 220°.

ET VOILA'!!!

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Sprigionerà un profumo meraviglioso!!!!!! :)

ps A tal proposito vi ricordo il nostro contest, "Cucinando con le erbe aromatiche", in collaborazione con Cucinando, mancano ancora pochi giorni, scade il 7 Maggio a mezzanotte.... cucinate cucinate cucinate!!!! :D

lunedì 25 aprile 2011

25 Aprile

Viva l'Italia, l'Italia liberata,
l'Italia del valzer, l'Italia del caffè.
L'Italia derubata e colpita al cuore,
viva l'Italia, l'Italia che non muore.
 
Viva l'Italia, presa a tradimento,
l'Italia assassinata dai giornali e dal cemento,
l'Italia con gli occhi asciutti nella notte scura,
viva l'Italia, l'Italia che non ha paura.
Viva l'Italia, l'Italia che è in mezzo al mare,
l'Italia dimenticata e l'Italia da dimenticare,
l'Italia metà giardino e metà galera,
viva l'Italia, l'Italia tutta intera.
Viva l'Italia, l'Italia che lavora,
l'Italia che si dispera, l'Italia che si innamora,
l'Italia metà dovere e metà fortuna,
viva l'Italia, l'Italia sulla luna.
Viva l'Italia, l'Italia del 12 dicembre,
l'Italia con le bandiere, l'Italia nuda come sempre,
l'Italia con gli occhi aperti nella notte triste,
viva l'Italia, l'Italia che resiste.

 

venerdì 22 aprile 2011

Cucinando a casa mia per Pasqua - La torta di nonna Michela

Buongiorno a tutti.

La storia di questa torta è una di quelle storie che mi prendono allo stomaco, in senso positivo ovviamente. E mi provocano un misto tra gioia, sorrisi ma anche tanta malinconia. Anzi più che malinconia quella che sento è proprio una mancanza direi quasi fisica.

Questa è la nostra TORTA DI PASQUA. Quella che noi cugini aspettavamo tutto l'anno. Quella che dopo il primo morso ti sentivi felice.

Ecco perchè quando Riccardo e Valentina di Cucinando ci hanno suggerito di presentare sul blog la "nostra" ricetta, quella cioè che rappresenta per noi questo giorno di festa, io non ho indugiato, e sono andata dalla zia di mamma (88 anni, in questi giorni fa pastiere come se ne avesse 25...), e le ho chiesto di fare insieme la torta che faceva nonna Michela.

Devo dire la verità, questa non è propriamente uguale all'originale, perchè il copyright è difficilissimo da "sforare", in quanto la nonna in questione preparava i suoi meravigliosi dolci A OCCHIO.

Nessuna di noi nipoti infatti è stata mai in grado di riprodurla, anche se, ammetto, questa della zia è una perfetta imitazione.

Questa torta la dedico ai miei meravigliosi cugini, che amo davvero tanto (includo anche la mia amata sorellina...) e a nonna, che è sempre, costantemente con noi, e che ricordiamo con felicità tutti i giorni.

Torta sfogliata alla crema

Ingredienti per la base:
  • 300 gr farina 00
  • 3 uova
Ingredienti per "il coperchio":
  • 200 gr farina 00
  • 2 uova
  • 100 gr zucchero semolato
  • 30 gr burro sciolto
Ingredienti per la crema pasticcera:
  • 3 uova
  • 3 tuorli
  • 75 gr farina 00
  • 500 ml latte
  • la scorza grattugiata di un limone
Procedimento:

Per prima cosa preparare la crema pasticcera. Bollire il latte con la scorza di limone. Sbattere le uova con lo zucchero e la farina e unire il composto al latte caldo. Rimettere sul fuoco e cuocere la crema fin quando si addensa. Passarla in un colino per eliminare la buccia di limone e far raffreddare.
A questo punto preparare la base. Mettere la farina a fontana sulla spianatoia, all'interno rompervi le uova ed impastare fino a formare una palla. Far riposare in frigo circa 30 minuti. Il "sotto" di questa torta è una sfoglia salata, infatti ricordo bene che nonna ne preparava sempre un pò in più e lo utilizzava per fare le fettuccine per pranzo...
Stendere questa sfoglia (circa mezzo centimetro) e foderare uno stampo per crostata da 25 cm. Riempire lo stampo con la crema.
Preparare il coperchio. Questa è la parte "difficile" del dolce in questione, in quanto la preparazione ricorda (vagamente) la sfoglia che si fa per le sfogliatelle napoletane.

Si impastano gli ingredienti fino a formare una palla e si fa riposare in frigo per 30 minuti. (la differenza tra la base il coperchio sta nella presenza dello zucchero....).

Si stende sulla spianatoia questa "sfoglia" e si iniziano e formare delle "fettuccine" di pasta, unendole l'una all'altra a mò di spirale (per unirle utilizzare un pochino di burro). Quando si è formato un bel cerchio, passarvi DELICATAMENTE sopra il mattarello per unire ancora meglio queste "fettuccine".
Coprire quindi con questo coperchio la torta, spennellare con il burro rimasto, cospargere di zucchero e infornare a 180° per circa 40 minuti, o comunque fino a doratura.

ET VOILA'!!!

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Con questa ricetta auguro a tutti una serana Pasqua.
A presto!!!!

lunedì 18 aprile 2011

Crostatine di lemon curd e amarene sciroppate

Eh si!!!!
Mesi e mesi di prove, tentativi, ma alla fine eccola, la ricetta della lemon curd perfetta.

I primi biscotti con questa deliziosa cremina al limone li ho mangiati a Londra secoli e secoli fa, quando il mio modo di mangiare era alquanto barbaro, e mi limitavo a cibarmi solo di: Pasta al sugo-carne panata-patatine fritte e talvolta bastoncini findus. Ovviamente dolci a volontà.
Strano ma vero quando ero pupa (fino ai 20 anni circa, ora mangio anche le gambe del tavolo del salotto se ben condite...) mi rifiutavo categoricamente di mangiare altro e la mia alimentazione era decisamente limitata. Diciamo che ero la disperazione di mia madre, ma questa è un'altra storia.... ^_^

E' per questo che durante il mio splendido viaggio studio a Londra, non potendo mangiare solo e soltanto patate fritte dalla mattina alla sera ho cominciato ad avventurarmi nel fantastico mondo dei dolci inglesi.
E con la lemon curd è stato AMORE A PRIMA VISTA.

Ma passiano alla ricettina... :)

Crostatine di lemon curd e amarene sciroppate

Ingredienti per la lemon curd:
  • 3 uova + 1 tuorlo
  • 120 gr burro
  • scorza di 3 limoni
  • succo di due limoni
  • 1 cucchiaino maizena
  • 200 gr zucchero
Ingredienti per la frolla:
  •  1 uovo
  • 1 tuorlo
  • 300 gr farina
  • 125 zucchero
  • 150 gr burro
  • scorza di un limone grattugiata
Per la decorazione:
  • Amarene sciroppate
    Il giorno prima si prepara la lemon curd.
    Sbattere le uova con il succo di limone e la maizena.

    crostatina 1
    Ciotola e frusta WMF, li ho comprati da Cucinando


    Sciogliere a bagnomaria il burro con lo zucchero. Ad un certo punto vi sembrerà che tutto si stia APPALLOCCANDO  e avrete la sensazione di dover buttare tutto, ma non vi preoccupate, all'improvviso tutto si sistemerà, come verso il finale delle puntate dei Robinson, e lo zucchero ed il burro formeranno una bella cremina. A quel punto unite il composto di uova e limone + la scorza grattuggiata e cuocete la crema fino a farla addensare. Farla raffreddare e metterla in un barattolo. Conservare in frigo per un giorno...

    crostatina 2

    Preparare la frolla. Impastare velocemente la farina con il burro, lo zucchero, e il limone. Formare una palla e lasciar riposare in frigo per circa 30 minuti.

    Accendere il forno a 180 gradi, foderare delle formine per crostatine con la frolla e riempirle con la lemon curd.
    Cuocere per 20-25 minuti. Decorare con le amarene sciroppate.

    ET VOILA'!!!!!

    crostatina 3

    Con questo post partecipo alla raccolta "foodblogger per il sì".

    lunedì 11 aprile 2011

    Il più buono - Ravioli di patate e salvia

    Ogni volta che mi chiedono "qual è il piatto più buono che tu abbia mai mangiato?", io rispondo sempre la stessa cosa: " quei ravioli meravigliosi di 10 anni fa, in quel ristorante di Bologna, in centro, di cui assolutamente non ricordo il nome...Postiglione, Castiglione, era comunque in via Castiglione".

    E dico la verità, non era proprio per i ravioli in se, ma per tutta una serie di cose, la splendida serata, la compagnia, il vino, la temperatura perfetta, Bologna che adoro e che è l'unica città dove vivrei oltre la mia.

    E quella passeggiata dopo cena, quel caffè in via Clavature, quel sorriso di fronte a me che tuttora è sempre uguale ma sempre meraviglioso e che amo con tutta me stessa.......

    Ecco perchè ogni tanto li rifaccio, quei ravioli, primo perchè son buoni, e secondo motivo perchè chiudendo gli occhi, torno a quella serata....

    Ravioli di patate e salvia

    Ingredienti per la pasta:
    • 3 uova
    • 150 gr farina 00
    • 150 gr semola di grano duro
    • 1 cucchiaino olio evo
    • 1 pizzico sale
    Ingredienti per il ripieno:
    • 4 patate di media grandezza
    • 100 gr parmigiano reggiano
    • 1 uovo
    • sale & pepe qb
    • 5 foglie di salvia
    Ingredienti per il sugo:
    • 5 cucchiai olio evo
    • salvia come se piovesse :)
    Procedimento:

    Mischiare le due farine: disporle a fontana sulla spianatoia e rompervi al centro le uova. Unire l'olio e il sale e impastare, formando una palla. Far riposare 30 min circa in frigo.
    Lessare le patate, una volta raffreddate shiacciarle in una terrina. Unire il sale, la salvia tritata, il parmigiano e l'uovo, formando un composto, così...


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    A questo punto stendere la pasta e formare dei ravioli, io ho usato un tagliapasta tondo....

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    Lessare i ravioli in acqua bollente, e condirli con sughetto a base di olio evo e salvia, "come se piovesse"...

    ET VOILA'!!!!

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    PS: la bellissima ciotola della WMF è uno dei premi in palio del Contest "Cucinando con le erbe aromatiche" Contest che vi ricordo scade il 07 Maggio a mezzanotte.....e allora forza con le ricettine!!!!!


    PICCOLA COMUNICAZIONE DI SERVIZIO: il blog "L'aroma del caffè" è stato candidato per il Premio Blog dell'anno" a SQUISITO 2011, per votarmi cliccate QUI'

    martedì 5 aprile 2011

    Frolla a 12 stelle - Crostata frutti di bosco e amarene

    Eccoci di nuovo!!!

    Amo molto deliziare le persone che amo con dei dolcetti, e se le persone in questione poi sono dei golosoni ancora meglio!!! Questa (purtroppo, sigh) non è propriamente una crostata per chi è a dieta ferrea, data la quantità industriale di burro (e quando ce vò, ce vo, diceva qualcuno...) e la presenza insidiosa ma favolosa delle amarene sciroppate.

    Dovete sapere infatti che un CARISSIMO collega l'altro giorno si è presentato in ufficio con tutto quello che al mondo è possibile sciroppare o caramellare, noi donne siamo letteralmente impazzite, e tra tirate di capelli, urla e strilli sono riuscita ad accaparrarmi n°3 buste di ben di Dio.

    Hahahahahaha ovviamente scherzo, la distribuzione è stata alquanto pacifica... :)

    Nell'ordine ho portato a casa amarene sciroppate e arance e ciliegie candite.

    E mentre passerò il resto della settimana e cercar di capire come utilizzare al meglio il tutto, intanto ho fatto una crostatina, e insieme alla confettura di frutti di bosco ho messo un pò di amarene sciroppate....una vera goduria!



    Crostata frutti di bosco e amarene sciroppate

    Ingredienti per 4-6 persone:

    • 150 gr burro
    • 120 gr zucchero
    • 300 gr farina
    • la scorza di un limone grattugiata
    • marmellata di frutti di bosco
    • 1 manciata (generosa...) di amarene sciroppate

    Procedimento:

    Iniziare a preparare la frolla. Impastare velocemente la farina con il burro, lo zucchero, e il limone. Formare una palla e lasciar riposare in frigo per circa 30 minuti.

    Accendere il forno a 180°. Rivestire uno stampo a cerniera tondo di circa 20 cm di diametro con 2/3 della pasta frolla. Riempire con la confettura e tritarvi sopra le amarene sciroppate, lasciandone un pò per la decorazione. Stendere la restante frolla e "inciderla" con uno stampino a forma di stella o di qualsiasi altra forma. Coprire la crostata. All'interno delle stelle mettere le amarene rimaste.

    Cuocere per 30-35 minuti

    ET VOILA'!!!!


    crostata blog

    PS Si ringrazia Paolo per la fornitura di frutta candita.... :D

    Volevo segnalarvi il blog di Manuela, http://shabbyfreak.blogspot.com/, blog che parla di arredamento, di emozioni legate ad esso e di sogni... :) (tra l'altro c'è pure un bell'articolino sulla mia casetta....)

    Pinnami!!!!!

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