giovedì 30 dicembre 2010

Biscotti della felicità.

Ed eccoci quì. Il 2010 è proprio finito.
Sono successe tante, tantissime cose. Bellissime, ma anche meno belle.
Una nonnina non c'è più. Ci saranno gli angeli a proteggerla. Lo so.
In arrivo però ci sono tante belle novità, me lo sento. Perchè ogni volta che succede una cosa brutta, una stupenda sta per arrivare.

La nostra casetta nuova per esempio.
Che è quasi pronta, manca davvero poco.
E giorno dopo giorno è sempre più meravigliosa (non si può dire, lo so, ma è talmente meravigliosa che mi prendo una bella licenza.....).
E giorno dopo giorno, quando la andiamo a vedere siamo sempre più felici.
Talmente felici che non potevo fare a meno di cucinare i biscotti della felicità.
Li chiamo "biscotti della felicità" perchè quando li mangi non puoi fare a meno di sorridere.
Buon 2011 a tutti, con il cuore.

BISCOTTI DELLA FELICITA'
Ingredienti:

- 400g farina 00
- 100 g fecola di patate
- 200 g burro
- 175g zucchero
- 1 uovo
- 100g panna da cucina
- 1 bustina vanillina
- 1/2 bustina lievito
- 1 pizzico sale

PROCEDIMENTO
Impastare tutti gli ingredienti velocemente formando una palla (come si fa la frolla x la crostata, per intenderci).
Lasciar riposare in frigo per 30 min.
Stendere la pasta con un mattarello e formare con delle formine i biscotti.
Fare una formina normale e un'altra con un buco, utilizzando un mestolo di legno.
Mettere quindi sulla formina piena un pò di marmellata al centro (io li ho fatti pure con la nutella, una goduria!!!) e sopvrapporre il biscotto col buco.
Forno a 180 ° x 15 - 20 minuti
ET VOILA'!!!Biscotti di fine anno

domenica 17 ottobre 2010

Metti una domenica in casa

E metti la passione per la cucina. E metti un bel vasetto di crema tartufata Ortocori.


Ecco che nasce l'idea dei ravioli. Che poi per forza di cose (vedi la voce "golosità eccessiva"...) diventano Ravioloni.


RAVIOLI PATATE E TARTUFO

Ingredienti:
  • 4 uova
  • 400 gr farina
  • 5 patate medie
  • 1/2 vasetto Crema tartufata Ortocori
  • un pizzico noce moscata
  • sale e pepe qb
  • 2 cucchiaini olio extravergine di oliva
  • 50 gr parmigiano reggiano grattugiato
Procedimento:

Disporre la farina a fontana sulla spianatoia, con al centro le uova. Impastare velocemente e formare una palla. lasciar risposare per circa 30 min. coperta.
Nel frattempo lessare le patate, sbucciarle e schiacciarle con uno schiacciapatate.
Unirvi quindi il mezzo vasetto di crema tartufata, il parmigiano, sale, pepe e noce moscata. Mischiare il tutto formando una crema.
A questo punto stendere la pasta in sfoglie lunghe circa 20 cm x 8 cm di larghezza e tagliare con il tagliapasta dei quadrati 8x8.
Porre un cucchiaino di composto di patate e crema al centro e chiudere a mo' di tortellone (o raviolo quadrato, o tondo, o tutto quello che la fantasia suggerisce....).
Ho preparato la salsa con dell'olio nuovo, appena "spremuto" e del parmigiano reggiano.

Et Voilà!!!


mercoledì 29 settembre 2010

Il primo pane



Perchè è più facile di quello che sembra.
Perchè andare a cercare la farina giusta e trovarla.
Perchè impastare rilassa, lo sanno anche i bambini
Perchè il suo profumo, mentre cuoce, dà gioia.
Perchè anche se è un momento no, le cose semplici ci fanno felici.



PANE BIANCO
Ingredienti:
  • 250 gr farina 00
  • 250 gr farina manitoba
  • 2 cucchiai olio extra vergine d'oliva
  • 10 gr sale
  • 1 panetto lievito di birra
  • 280 ml acqua tiepida

In una terrina mischiare le due farine, l'olio e il sale. Sciogliere il lievito nell'acqua tiepida, unire il tutto alle farine e impastare velocemente, formando una palla.
Lasciar lievitare il tutto per circa tre ore.
Passate le tre ore impastare nuovamente il pane e dargli la forma desiderata, io ne ho ricavato 2 pagnottine.
Cuocere in forno a 200° per circa 70 minuti.

Nota. So che sicuramente questa non è la ricetta ad hoc per il pane, ma è venuto buono, davvero....

venerdì 11 giugno 2010

Work in progress...

Lo so...
sto trascurando il mio blog....sto trascurando la mia cucina....sto trascurando un sacco di cose.
Ma non è facile...
Mi rimetterò in pista, presto...
Devo riprendere un pochino i ritmi di vita un pò più calmi, che poi mi si addicono di più.
E devo riprendere i contatti con tutti i miei blog preferiti.
Tempo al tempo, sto tornando.
Vale

sabato 6 febbraio 2010

A questo punto buonanotte all'incertezza...

Ciao!!!!!
Questo sarà un ennesimo post di ritorno, un post allegro, con la voglia...la pazzia...l'incoscienza, l'allegria...
Canzone Meravigliosa questa, mi mette tanto tanto di buon umore.... mi fa pensare a delle bellissime sere d'estate, in cui la brezza marina ci accarezzava in spiaggia, mentre noi con un bel fuoco mangiavamo calamari alla griglia e cantavamo "della voglia e della pazzia"...
".......a questo punto
buonanotte all'incertezza
ai problemi all'amarezza
sento il carnevale entrare in me....."

Bella bella bella bella. :)

Ed ho pensato proprio a queste serate quando ho fatto questo piatto, una bella zuppetta di ceci&calamari.
Eccola:

GRIGLIATA DI CALAMARI SU PASSATO DI CECI

Ingredienti per 4 persone:
  • 700 gr di ceci lessati scolati
  • 3 calamari
  • 1 costa di sedano
  • 1 carota
  • 1 cipolla
  • 1/2 litro di brodo vegetale
  • prezzemolo
  • 8 cucchai olio extra vergine di oliva
  • sale & pepe qb
Procedimento
Pulire i calamari, e grigliarli su una piastra bollente. Tagliarli quindi a anelli e condirli con 4 cucchiai di olio, sale, pepe e prezzemolo tritato.
Preparare un soffritto con l'olio rimasto, il sedano, la carota e la cipolla tritati finemente. Unire i ceci, farli rosolare per qualche minuto e unire il brodo vegetale. Cuocere per circa 10-15 minuti.
Frullare il tutto con un frullatore ad immersione.
Servire il passato con sopra i calamari e.....

VOILA'!!!!



La Voglia, La Pazzia

A questo punto
stiamo tanto bene io e te
che non ha senso
tirar fuori i come ed i perchè.
Cerchiamo insieme
tutto il bello della vita
in un momento
che non scappi tra le dita.
E dimmi ancora
tutto quello che mi aspetto già
che il tempo insiste
perchè esiste il tempo che verrà.
a questo punto
buonanotte all'incertezza
ai problemi all'amarezza
sento il carnevale entrare in me.
E sento crescere la voglia, la pazzia
l'incoscienza e l'allegria
di morir d'amore insieme a te
....

Pinnami!!!!!

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